Federico Filippi Prévost de Bord
Musicista e ricercatore nel campo dell’organologia, si è diplomato in chitarra classica presso il Conservatorio Niccolò Paganini di Genova con la tesi ‘I concerti per chitarra e orchestra nella prima metà dell’Ottocento, Catalogo e musiche inedite di Matteo Barbi e Filippo Marchetti’, ricevendo una menzione speciale per il premio della Società Italiana di Musicologia 2022.
Segue corsi di perfezionamento per la prassi storica sulla chitarra francese con il M° Carlo Barone adoperando strumenti originali dell’Ottocento.
Ha collaborato con il Victoria Albert Museum di Londra, il Metropolitan Museum of Art di New York, il National Music Museum di Vermillion e altre collezioni al riconoscimento di strumenti realizzati da liutai genovesi del Settecento, in particolare Christian Nonnemacher e Agostino Delle Piane.
Recentemente ha partecipato alla conferenza annuale della Galpin Society 2019 a Oxford, portando la sua ricerca sul mandolino genovese, successivamente pubblicata negli articoli ‘La Scola del Leutino, o sia, Mandolino alla Genovese’ (2019),’Il mandolino alla genovese, marchi a fuoco e strumenti superstiti'(2020), ‘Rilievi tridimensionali per lo studio del mandolino alla genovese’ (2021), ‘La famiglia Delle Piane, chitarrari e musicisti a Genova tra Settecento e Ottocento’ (2022).
Unitamente allo studio della tradizione musicale, si è diplomato con il massimo dei voti in musica e nuove tecnologie con una tesi dedicata alla didattica.
Con lo spazio per la didattica di Palazzo Ducale a Genova ha ideato i laboratori musicali per classi della scuola primaria e secondaria di primo grado sulle mostre dedicate a Niccolò Paganini, agli Anni Venti e a Maurits Cornelis Escher.